Senato approva legge delega su salario minimo e manovra 2025 conferma taglio cuneo fiscale – Rassegna stampa 27 Settembre 2025

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Punti chiave

  • Il 27 settembre 2025 il Senato ha approvato la legge delega su salario minimo e contrattazione collettiva, segnando una svolta nelle tutele per i lavoratori.
  • La manovra 2025 conferma il taglio al cuneo fiscale, con ulteriori novità su welfare e disabilità.
  • Dal prossimo settembre, nei contratti a termine sarà introdotto un nuovo welfare economico per sostenere i lavoratori.
  • Dal 30 settembre 2025, INPS attiverà la seconda fase della riforma sulla disabilità, con nuovi percorsi di accertamento.
  • La manovra 2025 conferma benefici sulle buste paga dei dipendenti grazie al taglio al cuneo fiscale.
  • Le misure rientrano nel pacchetto di aggiornamenti normativi italiani di settembre 2025, pensato per semplificare e migliorare la vita lavorativa.

Introduzione

Il 27 settembre 2025 il Senato ha approvato in via definitiva la legge delega sul salario minimo e il rafforzamento della contrattazione collettiva. Questo passaggio rappresenta una tappa importante tra le Italian legal updates September 2025. Contestualmente, la Manovra 2025 conferma il taglio del cuneo fiscale e introduce novità su welfare e disabilità.

Notizia principale

Sì alle nuove tutele sul lavoro agile

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legislativo che rafforza le tutele per i lavoratori in modalità agile. Il provvedimento introduce garanzie procedurali specifiche per il lavoro da remoto, tra cui l’obbligo di accordi individuali dettagliati.

Le nuove norme fissano criteri chiari per alternare lavoro in presenza e da remoto. Il Ministro del Lavoro ha dichiarato che l’obiettivo è garantire flessibilità senza sacrificare i diritti fondamentali dei lavoratori.

Il decreto introduce anche un sistema di monitoraggio digitale per verificare il rispetto degli accordi. L’attuazione avverrà in modo graduale, con una prima fase di sperimentazione nelle amministrazioni pubbliche.

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In breve oggi

Previdenza e welfare

Riforma pensioni anticipate

INPS ha pubblicato le linee guida per accedere alle nuove forme di pensionamento anticipato. I requisiti prevedono 62 anni di età e 41 anni di contributi, con finestre di uscita trimestrali.

La misura riguarderà circa 50.000 lavoratori nel 2026. Le domande potranno essere presentate dal 1 novembre 2025.

Bonus formazione professionale

Il nuovo piano per la formazione professionale prevede incentivi rafforzati per l’aggiornamento delle competenze digitali. L’importo massimo è fissato a 3.000 euro per ciascun beneficiario.

Le aziende potranno utilizzare una piattaforma unica per la gestione delle richieste. I corsi dovranno essere certificati secondo gli standard europei.

Mercati in sintesi

Il comparto dei servizi alle imprese ha registrato un rialzo in seguito all’annuncio delle nuove misure. Le società specializzate in soluzioni per il lavoro agile hanno suscitato particolare interesse tra gli investitori.

Cosa tenere d’occhio

  • Pubblicazione del decreto attuativo sul lavoro agile: 10 ottobre 2025
  • Apertura del portale INPS per pensioni anticipate: 1 novembre 2025
  • Workshop ministeriale sulle nuove tutele: 15 ottobre 2025
  • Scadenza per l’adeguamento dei contratti di smart working: 31 dicembre 2025

Conclusione

L’approvazione della legge delega su salario minimo e l’introduzione di nuove protezioni per il lavoro agile rappresentano passaggi cruciali nelle Italian legal updates September 2025 e favoriscono maggiore equità nel lavoro dipendente. Questi cambiamenti avranno effetti concreti su contratti, welfare e previdenza. Cosa tenere d’occhio: pubblicazione del decreto lavoro agile il 10 ottobre, apertura del portale INPS il 1 novembre e workshop istituzionale il 15 ottobre.

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