Punti chiave
- Notizia principale: La Corte Costituzionale amplia i diritti dei lavoratori più fragili e delle nuove tipologie familiari.
- Dal 2025, un’assenza ingiustificata sarà equiparata alle dimissioni volontarie, con impatto su liquidazione e accesso alla disoccupazione.
- Nella manovra è confermata la riduzione del cuneo fiscale, insieme al rinnovo del bonus per le mamme lavoratrici.
- INAIL apre uno sportello online per le richieste di risarcimento legate agli infortuni sul lavoro.
- Questi aggiornamenti si inseriscono in un quadro di riforme che rendono più chiari doveri e tutele per lavoratori e famiglie.
Di seguito i dettagli e gli strumenti utili per orientarsi tra le novità.
Introduzione
Il 2 ottobre 2025 la Corte Costituzionale ha rafforzato i diritti dei lavoratori vulnerabili e delle nuove famiglie, segnando un passo centrale negli aggiornamenti della legge sul lavoro in Italia previsti per il 2025. Dal prossimo anno, l’assenza ingiustificata dal lavoro verrà equiparata alle dimissioni volontarie, all’interno di un contesto di riforme che interessa anche fisco e tutele per chi lavora.
Notizia principale: Sentenza Corte Costituzionale sui lavoratori vulnerabili
Nuovi diritti ampliati
La Corte Costituzionale ha emesso una sentenza storica che estende le tutele per i lavoratori in condizioni di vulnerabilità. La decisione, depositata ieri, riconosce il diritto al lavoro agile per caregiver familiari e genitori di minori con disabilità grave.
La sentenza dichiara incostituzionali le precedenti limitazioni al lavoro da remoto. Viene infatti stabilito che le aziende devono garantire questa modalità lavorativa, salvo comprovate esigenze organizzative incompatibili.
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Il datore di lavoro dovrà fornire una motivazione dettagliata in caso di diniego. Il presidente della Corte ha dichiarato che l’organizzazione aziendale deve adattarsi alle esigenze costituzionalmente protette dei lavoratori più vulnerabili.
Impatto pratico
Le nuove disposizioni hanno effetto immediato per circa 280.000 lavoratori in Italia. Le aziende avranno a disposizione 60 giorni per adeguare i regolamenti interni e le procedure di richiesta del lavoro agile.
Il Ministero del Lavoro ha annunciato che emanerà linee guida operative entro la fine di ottobre. Il Ministro ha affermato che la sentenza rafforza il sistema di tutele e richiede un adeguamento tempestivo delle prassi aziendali.
Per i lavoratori che dovessero affrontare una modifica unilaterale del proprio ruolo o delle proprie mansioni, esistono procedure formali per opporsi a modifiche contrattuali che tutelano i diritti in caso di atteggiamenti discriminatori o demansionamento.
In breve oggi: Lavoro e tutele
Nuove procedure INAIL
L’INAIL ha introdotto una piattaforma digitale per velocizzare le procedure di risarcimento degli infortuni sul lavoro. Il sistema, operativo dal 15 novembre 2025, ridurrà i tempi di gestione delle pratiche da 60 a 30 giorni.
La digitalizzazione interesserà anche la documentazione medica, consentendo il caricamento diretto dei certificati. Gli specialisti potranno inserire referti e perizie attraverso un’area riservata.
Se si dovesse verificare una cessazione del rapporto di lavoro in modo improvviso, è utile sapere quando è legale un licenziamento senza preavviso e quali diritti spettano in queste circostanze.
Riforma degli ammortizzatori sociali
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto che rivede i criteri di accesso alla NASpI. La durata massima dell’indennità viene estesa a 30 mesi per i lavoratori over 50.
Le condizioni per accedere alla disoccupazione dopo le dimissioni saranno più stringenti: maggiori dettagli e casistiche sono disponibili nella guida sulle novità NASpI e dimissioni 2025.
In breve oggi: Fisco e famiglia
Bonus famiglia 2026
Il governo ha definito i nuovi parametri ISEE per l’accesso ai sostegni familiari. La soglia aumenta a 40.000 euro per nuclei con almeno due figli.
Le domande potranno essere presentate dal 1 gennaio 2026. L’importo massimo del contributo sarà incrementato del 20% per le famiglie monogenitoriali.
Per conoscere tutti gli aiuti e gli incentivi INPS disponibili per lavoratori e genitori, è consigliabile consultare la pagina dedicata ai bonus INPS 2025.
Cosa tenere d’occhio
- 31 ottobre 2025: pubblicazione delle linee guida ministeriali sul lavoro agile
- 15 novembre 2025: avvio della nuova piattaforma INAIL
- 1 dicembre 2025: termine per l’adeguamento dei regolamenti aziendali
- 1 gennaio 2026: apertura delle domande per il Bonus famiglia
- 15 gennaio 2026: pubblicazione del decreto attuativo NASpI
Conclusione
Le ultime novità riguardanti la legge sul lavoro in Italia nel 2025 rappresentano un passo importante verso maggiori tutele per i lavoratori vulnerabili e le famiglie. Gli interventi su lavoro agile, procedure INAIL più rapide e bonus potenziati avranno effetti concreti sulla quotidianità dei lavoratori e delle famiglie italiane.
Cosa tenere d’occhio: la pubblicazione delle nuove linee guida, le scadenze per l’adeguamento aziendale e l’avvio delle domande per i bonus.
Per approfondire i propri diritti in caso di controversie lavorative o licenziamento, è possibile leggere anche la guida su come impugnare un licenziamento ingiusto.





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