Decreto su amianto al lavoro e proroga contratti a termine fino al 2025 – Rassegna stampa 10 Ottobre 2025

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Punti chiave

  • Il 10 ottobre 2025 il governo ha varato un decreto che rafforza le tutele dei lavoratori esposti all’amianto e proroga fino a fine 2025 la durata massima dei contratti a termine, segnando un cambiamento rilevante tra gli ultimi aggiornamenti sul diritto del lavoro italiano.
  • Notizia principale: Approvato il decreto contro l’esposizione all’amianto sul lavoro e prorogati i contratti a termine oltre i 12 mesi fino alla fine del 2025.
  • UE e magistrati onorari: La Commissione Europea ha contestato l’Italia sulla gestione dei magistrati onorari e sui limiti ai contratti a tempo determinato.
  • Dal 1° ottobre non sono più consentiti interventi manuali sulle comunicazioni obbligatorie. Ora tutto passa per via telematica.
  • È stata prorogata la possibilità di mantenere contratti a termine oltre i 12 mesi fino a fine 2025, con effetti pratici per lavoratori e imprese.
  • Questi cambiamenti rientrano negli ultimi italian labor law updates, fondamentali per orientarsi in ambito lavorativo.

Introduzione

Il 10 ottobre 2025 il governo ha approvato un decreto che potenzia la protezione contro l’esposizione all’amianto nei luoghi di lavoro e prolunga fino al 31 dicembre 2025 la durata massima dei contratti a termine superiori ai 12 mesi. Parallelamente, la Commissione Europea ha formulato critiche sulla gestione italiana dei magistrati onorari e delle politiche sui tempi determinati. Questo ha delineato una giornata significativa per gli aggiornamenti sul diritto del lavoro.

Notizia principale

Nuovo decreto lavoro: misure straordinarie per l’occupazione

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo decreto legge con misure urgenti per il sostegno all’occupazione. Il provvedimento introduce incentivi rafforzati per l’assunzione a tempo indeterminato, con particolare attenzione ai giovani sotto i 35 anni e alle donne.

Il piano prevede la decontribuzione totale per 36 mesi, fino a un massimo di 8.000 euro l’anno, per le nuove assunzioni dal 1° gennaio 2026 su tutto il territorio nazionale. Sono previste ulteriori maggiorazioni per il Sud Italia.

Le imprese che trasformano i contratti a termine in rapporti a tempo indeterminato potranno usufruire di un bonus fiscale aggiuntivo del 20% sui contributi già versati.

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In breve oggi

Formazione e sicurezza

Fondo nuove competenze

Il Ministero del Lavoro ha rifinanziato il Fondo Nuove Competenze con 1,2 miliardi di euro per il biennio 2026-2027. Le aziende potranno presentare i progetti formativi a partire dal 15 novembre 2025.

I percorsi dovranno essere focalizzati su competenze digitali e sulla transizione ecologica, con almeno 40 ore di formazione per ogni dipendente.

Protocollo sicurezza cantieri

Le parti sociali hanno firmato un nuovo protocollo per la sicurezza nei cantieri edili. L’accordo introduce l’obbligo di formazione specifica prima dell’accesso al cantiere e prevede l’utilizzo di badge elettronici per tutti i lavoratori.

Mercati in sintesi

Reazione agli incentivi lavoro

I mercati hanno accolto positivamente le nuove misure occupazionali. L’indice FTSE MIB ha chiuso in rialzo dell’1,3%, trainato dai titoli nei settori industriali e delle costruzioni.

Le società quotate attive nella formazione e nei servizi HR hanno registrato incrementi fino al 3,5%, superando la media di settore.

Cosa tenere d’occhio

  • 15 ottobre 2025: Apertura della consultazione pubblica sul decreto attuativo.
  • 20 ottobre 2025: Riunione tecnica tra Ministero e parti sociali sugli incentivi.
  • 31 ottobre 2025: Termine per l’adeguamento ai nuovi standard di sicurezza.
  • 15 novembre 2025: Avvio della presentazione delle domande per il Fondo Nuove Competenze.

Conclusione

Il nuovo decreto segna un passo concreto negli aggiornamenti normativi sul lavoro in Italia, puntando su incentivi all’occupazione, formazione continua e maggiore sicurezza. Questi interventi rispondono anche alle osservazioni dell’Unione Europea, rafforzando il quadro degli italian labor law updates. Vale la pena tenere d’occhio l’apertura della consultazione pubblica dal 15 ottobre e l’avvio delle domande per il Fondo Nuove Competenze dal 15 novembre.

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