Multe raddoppiate e badge obbligatori nei cantieri e assunzioni lavoratori non UE nel 2025 – Rassegna stampa 29 Ottobre 2025

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Punti chiave

  • Multe raddoppiate per chi lavora in edilizia senza la “patente a punti” e badge obbligatori nei cantieri sono le novità centrali al 29 ottobre 2025. La rassegna include aggiornamenti rilevanti sul diritto del lavoro e novità sulle modalità di dimissioni, gestione dei contratti e ingresso di lavoratori non UE.
  • Notizia principale: Nei cantieri edili, multe doppie senza patente a punti e obbligo di badge identificativo per tutti i lavoratori.
  • INPS: Le dimissioni dei genitori durante il periodo di prova dovranno essere convalidate per tutelare diritti e benefici.
  • Contratti a termine: Sarà possibile prorogare oltre i 12 mesi fino al 31 dicembre 2025 senza limiti aggiuntivi.
  • Quasi 500.000 lavoratori non UE potranno essere assunti in Italia nel 2025 grazie ai nuovi ingressi previsti dal governo.
  • Le nuove disposizioni intendono aumentare sicurezza e trasparenza nel lavoro e facilitare adempimenti per famiglie e datori.

Introduzione

Al centro della rassegna stampa del 29 ottobre 2025 ci sono multe raddoppiate per chi lavora nei cantieri senza patente a punti e badge identificativi obbligatori. Queste misure puntano a migliorare la sicurezza e la trasparenza nel settore edilizio. Completano il quadro le nuove regole sulle dimissioni in prova e le procedure agevolate per l’ingresso di lavoratori non UE dal 2025.

Notizia principale: Sicurezza sul lavoro, nuove regole nei cantieri

Multe raddoppiate per assenza di patente a punti

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto che raddoppia le sanzioni per le imprese edili che operano senza la patente a punti obbligatoria. Le multe salgono da 6.000-12.000 euro a 12.000-24.000 euro, con sospensione immediata dell’attività fino a regolarizzazione.

La patente a punti assegna a ogni impresa un punteggio iniziale di 30 punti e sarà gestita tramite un portale telematico. Secondo il Ministro del Lavoro, il sistema intende premiare le aziende virtuose e penalizzare chi non rispetta le norme di sicurezza. In questo modo, si collegano i comportamenti corretti alla possibilità di operare nel mercato.

I punti saranno decurtati in caso di violazioni, con particolare attenzione agli episodi che possono causare incidenti gravi o mortali. Il recupero sarà possibile dopo periodi senza infrazioni oppure a seguito di corsi di formazione certificati.

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Badge identificativo obbligatorio per tutti i lavoratori

Dal 1 dicembre 2025, tutti i lavoratori presenti in cantieri di valore oltre 150.000 euro dovranno indossare un badge identificativo con dati personali, qualifica e riferimento all’impresa. Il badge sarà collegato a un sistema centrale di registrazione digitale.

Questo strumento consentirà controlli immediati sulla regolarità contrattuale e sulla formazione dei lavoratori in cantiere. Il Direttore dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha dichiarato che si tratta di una misura fondamentale per prevenire il lavoro nero e garantire che solo personale qualificato sia presente nei cantieri.

Le associazioni sindacali hanno accolto favorevolmente la novità, ritenendola un passo importante per la sicurezza lavorativa. Le imprese avranno 60 giorni per adeguarsi, durante i quali saranno previste solo sanzioni ridotte.

In breve oggi: Tutele genitoriali

Convalida INPS per dimissioni durante il periodo di prova

L’INPS ha esteso l’obbligo di convalida alle dimissioni dei genitori con figli fino a 3 anni anche nel periodo di prova. La circolare n. 127 del 2025 precisa che la disposizione si applica a tutti i lavoratori, a prescindere dal genere, fino al compimento del terzo anno del bambino.

La procedura richiede un incontro con un funzionario INPS che verifica la volontarietà della decisione e protegge i neogenitori da pressioni indebite. Secondo la Direttrice centrale dell’INPS, questa tutela rafforza la protezione della genitorialità nel contesto lavorativo.

Per ulteriori dettagli sulle tutele e sulle procedure delle dimissioni, consulta la nostra guida sulle dimissioni in periodo protetto.

In breve oggi: Flessibilità contrattuale

Contratti a termine, proroga delle eccezioni fino a fine 2025

Il decreto Omnibus, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ha esteso fino al 31 dicembre 2025 la possibilità di prorogare i contratti a termine oltre i 12 mesi senza le causali previste dal Decreto Dignità. Le aziende potranno continuare a utilizzare questa flessibilità per rispondere alle richieste della ripresa.

La misura, pensata inizialmente come temporanea nel periodo post-pandemico, viene prorogata considerando il contesto economico attuale. I contratti potranno raggiungere i 24 mesi, mantenendo il tetto complessivo già previsto.

Le associazioni datoriali hanno espresso soddisfazione per l’estensione. I sindacati, però, restano preoccupati per possibili abusi. Il Ministero ha annunciato un rafforzamento del monitoraggio tramite le comunicazioni obbligatorie.

Scopri di più sulle clausole e i rischi con il nostro approfondimento sui contratti a tempo determinato.

In breve oggi: Lavoratori extracomunitari

Semplificazione per ingresso di lavoratori non UE

Il nuovo decreto flussi, firmato dai Ministri del Lavoro e dell’Interno, introduce procedure semplificate per l’ingresso di lavoratori extracomunitari. Le principali novità riguardano tempi più rapidi per il rilascio del nulla osta e la conversione facilitata dei permessi di soggiorno per studio in permessi di lavoro.

Per i settori che soffrono una carenza di personale (come agricoltura, assistenza domiciliare ed edilizia), sono previste quote dedicate e corsie preferenziali. Il Ministro del Lavoro ha sottolineato il tentativo di bilanciare le esigenze del mercato con la necessità di controlli rigorosi.

Le domande dovranno essere inoltrate tramite una piattaforma telematica che consente il monitoraggio in tempo reale della pratica. I datori di lavoro dovranno presentare tutta la documentazione entro il 15 gennaio 2026 per accedere alle quote disponibili.

Per conoscere tutte le novità e i requisiti aggiornati, visita la guida aggiornata sul permesso di soggiorno 2025.

Cosa tenere d’occhio

  • 1 dicembre 2025: entrata in vigore dell’obbligo di badge identificativo nei cantieri
  • 31 gennaio 2026: termine ultimo per ottenere la patente a punti senza incorrere in sanzioni raddoppiate
  • 15 gennaio 2026: scadenza per la presentazione delle domande per il decreto flussi 2026
  • 15 novembre 2025: pubblicazione prevista dei decreti attuativi sulle nuove norme per la sicurezza nei cantieri
  • 31 dicembre 2025: termine per la proroga dei contratti a tempo determinato senza causali

Conclusione

Le recenti novità su sicurezza nei cantieri, dimissioni tutelate e ingresso di lavoratori non UE rappresentano un cambiamento concreto nelle modalità di lavoro in Italia. Queste misure puntano a maggiore trasparenza e tutela per imprese e lavoratori. Da tenere d’occhio: l’attivazione operativa di badge e patente a punti, insieme alle scadenze per le domande dei flussi 2026, nei prossimi mesi.

Per approfondire i tuoi diritti e le forme di tutela in ambito lavorativo visita la nostra sezione tutela legale nelle cause di lavoro oppure consulta la guida sui diritti in caso di demansionamento.

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